Ubuntu su Flybook


Eccomi a scrivere il mio primo tutorial (o pseudo tale) dedicato all'installazione di una distro linux su un Flybook della Dialogue.

Impresa apparentemente ardua, ma infondo semplice, fatta di passaggi obbligati dovuti all'hardware "marziano" del flybook e di passaggi standard tipici di tutte le installazioni linux.
In effetti il mio primo errore in fase di installazione è stato quello di considerare a priori il Flybook come un computer "strano" e ostico, quindi davo la colpa al suo HardWare se le cose non funzionavano, mentre spesso era a causa del mio essere "niubbo" che le cose non andavano.

Insomma il Flybook è fondamentalmente un laptop ed è per quello che è che va trattato, superando i vari ostacoli che si presentano con milioni di ricerche Google e leggendo gli How-To di "chi ce l'ha fatta"

Spero di spiegare al meglio tutti i passaggi, ma intendo limitarmi a fornire dei link nel caso in cui le mie spiegazioni dovessero essere una mera scopiazzatura.

Passo primo: Scelta della distro

Per quale motivo Ubuntu? Semplicemente perchè mi piace, e poi devo ammettere che di tentativi con altre distribuzioni ne ho fatti, tutti abbastanza deludenti.

Una Debian Sarge riconosceva al volo il trackpoint, ma era pur sempre una sarge e molto poco stimolante.

Una Gentoo era una Gentoo, con tutte le implicazioni e le conseguenze tipiche: infatti non sono mai riuscito a vedere niente di grafico, tutto per colpa del mio essere niubbo, mai installata una Gentoo in vita mia, figurarsi se riuscivo a farlo per la prima volta proprio sul Flybook....lasciamo perdere!

La ubuntu la conoscevo bene, soddisfattissimo dalla Dapper alla Edgy.

Ho deciso per la Edgy basandomi su parametri strettamente accademici e filosofici, primo tra i quali il concetto di "o la va o la spacca", tipico dell'animale informatico denominato newbe, o smanettone che dir si voglia.

Installazione

Qui cerco di fare il serio: nulla da dichiarare, liscia come l'olio, a patto di avere un lettore cd esterno USB, nel caso in cui si avessero dei dubbi sull'installazione di Ubuntu, rimando alla guida ufficiale, non intendo in questa sede dispensare perle di saggezza scopiazzando autori ben più autorevoli di me.

Tengo solo a precisare che chi ha comprato un Flybook era convinto che il boot da supporti USB fosse possibile, ma questo non è vero fino a quando non si effettua un update del firmware scaricandolo per il proprio modello specifico, direttamente dal sito della Dialogue. Operazione comunque semplicissima; diciamo che è l'ultima cosa che intendiamo fare con WinzXP :-)

ho scelto di partizionare l'HD da 40Gb in una partizione da 21Gb per Winzoz (già preesistente) una da 3Gb per la directory root e una da 7Gb per la home, formattate con filesystem reiserfs e una fat32 da 10Gb da condividere col sistema Microzoz, montata come /media/archivio (che fantasia ragazzi!!!); tutto questo dopo aver eliminato la partizione di ripristino inutilizzabile per il ripristino una volta sovrascritto l'MBR col bootloader (tanto visto che abbiamo un lettore cd esterno non corriamo il rischio di non poter ripristinare l'HD come madre natura l'ha fatto mediante i cd forniti in fase d'acquisto).
La partizione di swap è stata creata automaticamente dalla procedura d'installazione.

Post-Installation Nightmare...

...ovvero l'incubo post-installazione!
Questo è il momento in cui il fortunato possessore del pirlino si chiede chi glie l'ha fatto fare di spendere tanti soldi per un coso su cui non gira niente altro che winz!

In effetti una analisi più tranquilla mi ha fatto rendere conto che l'effetto più inquietante era quello relativo al trackpoint ingovernabile, presto risolto grazie all'hack di Napo, oramai famoso nella rete:

ovviamente abbiamo collegato al Fly un mouse usb, perfettamente riconosciuto e lo utilizziamo per aprire un terminale e scrivere

echo "options psmouse proto=imps" > /etc/modprobe.d/flybook_joy

con i privilegi di root.

Se la cosa, per un motivo qualsiasi non dovesse funzionare, possiamo creare un file di testo chiamato flybook_joy all'interno di /etc/modprobe.d in cui scriveremo la riga

options psmouse proto=imps

Riavviamo il laptop e come per magia il trackpoint funziona!

Un sospiro e analisi della situazione

Eccoci con un qualcosa di vagamente funzionante:
fino a mezz'ora fa avevo un desktop classico, un trackpoint ballerino e un bel po' di cavi che venivano fuori dal pirlino: cavo CD USB, cavo di rete, mouse, alimentazione.

Adesso ho rimosso il CD e il mouse...niente male!

Vediamo che si può fare per eliminare anche il cavo di rete.

Installazione Wlan Driver

A questo punto invito tutti i lettori ad evitare difficili installazioni mediante download dei driver dal sito linux-wlan-ng, così come suggerito da altre guide, con ricompilazione del kernel o cose del genere, davvero in questo caso non serve, in quanto i driver necessari sono nei repositoryes della ubuntu, basta abilitare tutti i repo da synaptic e scaricare il pacchetto linux-wlan-ng

A questo punto "sistema > amministrazione > rete" disattiviamo la rete via ethernet ed attiviamo la wlan0.

Apriamo un terminale e diventiamo root, dando il comando

sudo gedit /etc/init.d/prism2

nel file che stiamo creando incolliamo il seguente codice:
#!/bin/sh
#
# This script will be executed *after* all the other init scripts.
# You can put your own initialization stuff in here if you don't
# want to do the full Sys V style init stuff.


ifconfig eth0 192.168.x.x netmask 255.255.255.0 down
modprobe prism2_usb prism2_doreset=1
wlanctl-ng wlan0 lnxreq_ifstate ifstate=enable
wlanctl-ng wlan0 lnxreq_autojoin ssid=any authtype=opensystem
ifconfig wlan0 192.168.x.x netmask 255.255.255.0
route add default gw 192.168.x.x


A questo punto ci basta riavviare la macchina, badando di connettere la wlan in fase di boot (non sono ancora riuscito a capire perchè non si riesce a connettere la scheda di rete wireless una volta entrati in modalità grafica) mediante la ben nota pressione contemporanea dei tasti Fn-F8

E anche il cavo di rete è staccato!

Server Grafico

Ora tocca alla scheda grafica: io personalmente non sono riuscito ad installare i drivers proprietari ATI, quindi tutto il discorso fglrx salta, il Flybook è un laptop, ma chi lo possiede sa che non è "semplicemente" un laptop; chi ha provato a installarci qualcosa che non sia marchiato a fuoco con la M di microzoz, sa che è un laptop "bastardo"

Allora utilizziamo un driver di nome radeon già presente nel sistema ed abilitiamo l'accelerazione grafica sostituendo il file originale /etc/X11/xorg.conf con il seguente

Section "Files"
# FontPath "unix/:7100" # local font server
# if the local font server has problems, we can fall back on these
FontPath "/usr/share/fonts/truetype"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/misc"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/cyrillic"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/100dpi/:unscaled"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/75dpi/:unscaled"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/Type1"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/CID"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/Speedo"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/100dpi"
FontPath "/usr/lib/X11/fonts/75dpi"
EndSection

Section "Module"
Load "GLcore"
Load "bitmap"
Load "dbe"
Load "ddc"
Load "dri"
Load "extmod"
Load "freetype"
Load "glx"
Load "int10"
Load "record"
Load "speedo"
Load "type1"
Load "vbe"
# SubSection "extmod"
# Option "omit xfree86-dga"
# EndSubSection
EndSection

Section "InputDevice"
Identifier "Generic Keyboard"
Driver "kbd"
Option "CoreKeyboard"
Option "XkbRules" "xorg"
Option "XkbModel" "pc105"
Option "XkbLayout" "it"
Option "XkbOptions" "lv3:ralt_switch"
EndSection

Section "InputDevice"
Identifier "Mouse1"
Driver "mouse"
Option "CorePointer"
Option "SendCoreEvents" "true"
Option "Device" "/dev/psaux"
Option "Protocol" "PS/2"
Option "Emulate3Buttons" "true"
Option "ZAxisMapping" "4 5"
# Option "FlipXY" "true"
# Option "InvX" "true"
# Option "InvY" "true"
EndSection

Section "InputDevice"
Identifier "Mouse2"
Driver "mouse"
Option "SendCoreEvents" "true"
Option "Device" "/dev/input/mice"
Option "Protocol" "ImPS/2"
Option "Emulate3Buttons" "true"
Option "ZAxisMapping" "4 5"
EndSection

Section "InputDevice"
Identifier "touchscreen"
Driver "evtouch"
Option "Device" "/dev/input/event1"
#Option "Device" "/dev/input/event2"
Option "DeviceName" "touchscreen"
#Option "Calibrate" "1"
Option "ReportingMode" "Raw"
Option "ClickTimer" "100"
Option "Emulate3Buttons"
Option "Emulate3Timeout" "50"
Option "SendCoreEvents"
Option "SwapY" "true"
Option "MinX" "31"
Option "MinY" "55"
Option "MaxX" "985"
Option "MaxY" "999"
#Option "x0" "-2"
#Option "y0" "-588"
#Option "x1" "-8"
#Option "y1" "-587"
#Option "x2" "-1"
#Option "y2" "-587"
#Option "x3" "-3"
#Option "y3" "2"
#Option "x4" "-6"
#Option "y4" "1"
#Option "x5" "-1"
#Option "y5" "0"
#Option "x6" "-4"
#Option "y6" "589"
#Option "x7" "-5"
#Option "y7" "585"
#Option "x8" "3"
#Option "y8" "582"
EndSection

Section "Device"
Identifier "Generic Video Card"
Driver "radeon"
Option "AGPFastWrite true"
Option "AGPMode 4"
# Option "EnablePageFlip true"
EndSection

Section "Monitor"
Identifier "Generic Monitor"
HorizSync 28-49
VertRefresh 43-72
Option "DPMS"
EndSection

Section "Screen"
Identifier "Default Screen"
Device "Generic Video Card"
Monitor "Generic Monitor"
DefaultDepth 24
SubSection "Display"
Depth 1
EndSubSection
SubSection "Display"
Depth 4
EndSubSection
SubSection "Display"
Depth 8
EndSubSection
SubSection "Display"
Depth 15
EndSubSection
SubSection "Display"
Depth 16
EndSubSection
SubSection "Display"
Depth 24
Modes "1024x600"
EndSubSection
EndSection

Section "ServerLayout"
Identifier "Default Layout"
Screen "Default Screen"
InputDevice "Generic Keyboard"
InputDevice "Mouse1"
# InputDevice "Mouse2"
InputDevice "touchscreen"
EndSection

Section "DRI"
Mode 0666
EndSection


Una volta riavviato X con la pressione dei tasti ctrl-alt-backspace (non canc, quello è un altro OS), tutto appare "come dovrebbe essere" :-)

Pausa...d'abbellimento

A questo punto mi merito una piccola pausa: il mio neurone solitario è completamente fuso e ha deciso che mi devo connettere a www.gnome-look.org per mascherare l'orribile look di default di ubuntu (è una distro fantastica, ma non ho ancora conosciuto nessuno che non abbia cambiato almeno lo sfondo del desktop dopo i primi 10 minuti).

Insomma, un po' di manipolazioni ed ecco il risultato, niente di speciale, ma meglio di prima è :-)


Beryl? Nooooo!!! Non ci posso credereeee!!!


Ebbenesì, visto che avevo una pseudo accelerazione grafica mi sono detto "perchè non provare?", "ma non ho ancora il touch-screen abilitato, nè il bluethoot e cosine del genere, è presto per pensare al beryl!".
Ma intanto le rotelline giravano ed il semplice fatto di avere una accelerazione grafica mi faceva impazzire di impazienza; dopotutto chi ha mai dettato le regole per cosa eseguire prima e cosa dopo? Perchè il beryl deve essere l'ultimo passo?
Scusate se pubblico la foto, lo so che sapete tutti cos'è beryl, ma questo l'ho fatto io! :-)

Eccomi allora a scaricare il mostro!

aggiungo in /etc/apt/sources.list il repo

deb http://ubuntu.beryl-project.org/ edgy main

e importo la chiave

wget http://beryl-mirror.lupine.me.uk/1609B551.gpg -O- | sudo apt-key add -


a questo punto scarico con synaptic i pacchetti

xserver-xgl
beryl
emerald-themes

Una preghiera al dio che non ho e lancio il comando

beryl-manager

insomma funzionaaaaaaa!!!!!

Certo il Transmeta Crusoe è un bel cesso di processore e il driver radeon non è certo fglrx e non ha tutto quello che ha un nvidia driver, ma il cosiddetto "cubazzo" si muove!Piano, con calma, ma si muove. Insomma niente di tutto quello a cui la maggior parte di noi è abituata a vedere sui propri Desktop di casa, ma è una bella soddisfazione comunque!!!

Non credo che riuscirò a tenerlo fisso in partenza in fase di boot, ma per fare il figo con gli amici non è niente male lanciarlo per un po' e farlo gironzolare.

Ubuntu Flybook Edition

L'essermi intestardito nella installazione di linux su Flybook non solo mi ha fatto conoscere meglio il Flybook, ma ha contribuito a farmi conoscere meglio linux, cosa che mi ha portato a formulare un progetto più ambizioso...
Ebbenesì, ho creato l'immagine di un CD di installazione di Ubuntu Edgy ottimizzata per il Flybook e sono felicissimo di poterne annunciare ai possessori di tutto il mondo l'avvenuta realizzazione. Già in live le funzionalità principali sono attive (tranne il touch-screen, ma ci sto lavorando).
Spero solo di far cosa gradita a tutti i possessori di Flybook che vogliano avvicinarsi per la prima volta al mondo Linux, l'immagine del CD sul web pronta per il download sarà disponibile a giorni, consiglio di visitare spesso queste pagine per visionare ulteriori continui aggiornamenti.

Il prossimo passo è la realizzazione di una chiavetta usb che permetta di evitare la spesa di un lettore CD esterno....l'avventura continua......

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Post collaudo:

- Non riesco a fargli installare automaticamente il file xorg.conf che avevo inserito nell'immagine: ne crea uno nuovo.

- L'installazione via rete wireless è perfetta, basta, una volta entrati nel sistema appena installato, disabilitare la rete ethernet ed abilitare la wlan, ma il file prism2 è al suo posto, quindi tutto funziona

- Devo riuscire ad impostare meglio le icone del desktop

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L'immagine è scaricabile dai link che fornisco nella sezione Download "Ubuntu Flybook Edition"